11.11.07

Aver sbagliato mito

A volte mi sembra, in questi giorni, che al posto del mito di Apollo e Dafne avrei dovuto concentrarmi su Euridice ed Orfeo.
Perchè nell'ultimo periodo si è trattato di una piccola discesa agli inferi, vi dirò, e proprio in quanto inferi si tratta di condizioni non visibili, interne, quasi autosufficienti e completamente (apparentemente?) slegate da un contesto pratico.
Ho perso la praticità, per una settimana buona, diciamo pure la lucidità..che fatico a ritrovare, ma che rivoglio, e la rivoglio tutta, e la rivoglio adesso.
Qualche strascico ce l'ho ma niente di strano, è un po' come se mi stia lentamente svegliando da una settimana allucinata, come se stesse passando un trip da lsd.
E meno male che passa prima del fatidico 19 novembre.
Intanto mi trastullo a provocare il tipico uomo che ha ispirato il famoso detto milanese gran gross e ciula, e mi accorgo che in queste cose non si può mai dire.
Di tanto in tanto tira fuori le unghie...magari tanto ciula non è.
Chi vivrà vedrà comunque.
Mi sembra l'unica cosa sensata da dire, sopra le macerie degli ultimi sette giorni, prima del tour de force dei prossimi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Torna presto tra noi, che è da un po' che non ci si sente!

zefirina ha detto...

ei per favore su con la vita!!!!!

digito ergo sum ha detto...

Non ci sono regole. Perché ce n'è solo una. Se guardi l'abisso, l'abisso ti guarda. Per risalire occorre guardare in alto. Anche il panorama è più suggestivo.

Unknown ha detto...

Forza dai !! Che siamo tutti con te ! :-)