1.6.07

Piccoli fattoni crescono

15.48, interno casa Pupillo.
"...pensaci bene. Rebus non vuol dire dai re.Forza."
"No, scusa, è che oggi sono strafatto..."
"...ti sarai mica messo a farti le canne,vero?" (con aria cattiva,severa,come se fossi una barricadera proibizionista)
"...no, no, macchè."
E lo dice con quell'aria così disarmante da bravo bambino che mi fa credere che tanto bravo bambino non è.
Qualcuno glielo dica,che dopo la prima canna ti fai di cocaina e poi muori.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

bhè dai non esageriamo, io sono qui...ancora qui ... e non c'è stata solo una prima. comunque, ti penso sempre, questo mondo mi infastidisce e sento claustrofobica.. però ti penso e prima o poi concilieremo le nostre visioni di mondo davanti ad un caffè... ti abbraccio cara. gio

rainbowsparks ha detto...

Gio, ero ironica!
Sono viva anche io, e direi che una seconda e una terza ci sono state!
Però mi tocca far l'educatrice,a me...tsk....ci sentiamo presto!

tartablu ha detto...

Ehm, sono qui dopo molte, a dimostrazione del fatto che si può fumare senza diventare dipendenti, se nn c'è nn mi suicido nè perdo tempo a cercarla. Mai provato cocaina, exstasi o altro. Si può e si deve educare al rispetto di se stessi, del proprio corpo ed alla bellezza dell'esistenza, perchè su una cosa putroppo hai ragione, ci sono mille strade possibili x passare dalla canna alla cocaina, all'exstasi che brucia i neuroini o al crack che uccide.
Se puoi... come credi, diglielo che il rischio c'è, ma si può evitare.
Grazie per il tuo post.

rainbowsparks ha detto...

@Tartablù: non vi preoccupate, non ho intenzione di far la bacchettona e so che non si diventa così dipendenti di botto, so che serve rispetto, ma la situazione non mi aiutava a fare un discorso completo. E poi, sapete, alla fin della fiera, io di quel piccolo mucchietto d'ossa, mi fido.