3.11.05

Senza finestra.

Parliamo, a mente lucida ma non troppo fredda,di una categoria di persone che trovo incredibilmente irritanti.
Non saprei nemmeno usare un termine adatto per definirle,perchè sono l'incrocio genetico tra un portaspazzatura vuoto e un crumiro di altri tempi.
Sorridono,questi individui,sorridono sempre.
E poi te la mettono in quel posto.
Io ho avuto la tragedia di conoscere un esemplare della categoria,e di essere stata tanto ingenua da entrare nella sua trappola, e tanto stupida (perchè una volta si è ingenui,ma la seconda..) a non aver ancora capito che con questa persona io.non.devo.parlare.

Esempio numero uno:
Qualunque attività al di fuori di quella accademica,in università,è non solo spreco di tempo,ma qualcosa di simile al peccato religioso.
Ascoltare questo genere di ramanzine infarcite di bigottismo e poco altro,senza motivazioni migliori, mentre nella mia università si sta tenendo una occupazione ordinata, interessante e senza nemmeno il fantomatico blocco della didattica proprio per non dare adito a persone come lei di blaterare su "non posso usare l'esamificio".
Vorrei aprire una mini-parentesi: è sacrosanto che qualcuno non approvi questa forma di protesta,che è oggettivamente illegale e che può essere bersaglio di critiche feroci e talvolta fondate,o anche senza particolari motivi,per carità,ma in quel modo stile "finirete tutti all'inferno" NO.
Per decenza e un po' di vergogna evito di rendervi partecipi di suoi eventuali commenti su omosessuali,atei,comunisti,extracomunitari eccetera,eccetera,eccetera.

Esempio numero due:
Il suo obiettivo è la Laurea.
Con la maiuscola.
In fretta,e bene,con efficienza.
Peccato che di idee sotto ce ne siano ben poche,e si sia ridotta a chiedere con fare vago,a noialtri esseri umani "Ma..la tesi?"
Chi era con noi e con questa forma vivente ha avuto la brillante idea di tergiversare.
Io no.
Io,entusiasta del mio piano covato da tempo con amore,per il quale ho lottato e continuerò a lottare,immaginando che una personcina tanto zelante avesse come minimo scritto tutta la tesi con anticipo di un anno,racconto i miei progetti sperando in un gesto di simpatia.
o di antipatia.
Ma non mi sarei mai aspettata la classica frase di questo genere di persone.
"Ma è incredibile!!E' esattamente quello che voglio fare io. Con quel prof,tra l'altro. Gli parlo subito. Accetterà, mi laureo prima di te,tanto."
La cosa veramente incredibile è la viltà con cui una persona riesce ad appropriarsi dei programmi di vita di un altra per arrampicarsi su una scala sociale che in un università è completamente senza senso.
Rabbrividisco,pensando a questa persona in un ambiente di lavoro.
Il rosario in una mano e la mannaia nell'altra.
E non è una polemica anti-religiosa: è una questione di predicare bene e razzolare male,di malafede, di viscidume.

L'epilogo di questa triste storia sarà la mia corsa contro il tempo e la mia fiducia che ormai necessariamente devo avere nel docente,sperando sia una persona sufficienemente razionale e corretta da non fare strani giochi e far saltare in aria tutti i miei -nostri- piani.
E questo mi sia da monito,visto che nemmeno oggi sono riuscita a arginare questo blob scuro e appiccicaticcio.
Citando il mio migliore amico "Certo che sei una cogliona."
Sante parole.
Mai,mai confidare i propri progetti professionali a persone così,senza finestra.

può piacermi come sei
ma io non sono come te
grassa e brutta anima
senza finestra
senza finestra

rispettandoti potrei
accettare come sei
ma io non sono come te
senza finestra
senza finestra
(Afterhours, Senza Finestra)

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