9.10.05

Puro Amore

E' questo quello che provo per il film che ho appena finito di vedere.
Bellissimo.
Immaginifico, strabiliante, fantasioso,poetico e divertente. Crudele,anche.
Che io amassi Johnny Depp,non è una novità.
Che io amassi il libro di Roald Dhal anche,e solo ora scopro e mi rammarico del fatto che sia morto quando io ancora ero troppo piccola,per capire.
Ma ora vivrà nella sua fabbrica di cioccolato personale sulle nuvole.

E' stato un viaggio,sola,al buio più totale,nel mio salotto.
E' stato qualcosa di favoloso su più livelli, la regia è meravigliosa,i richiami (2001 odissea nello spazio,persino) anche, i dialoghi, la "morale", la cioccolosità del film.

Tutto fa presagire una cosa.
Lo vedrò e lo rivedrò e lo rivedrò e lo rivedrò fino a che non conoscerò a memoria canzoncine e battute,finchè la notte non mi saluteranno gli occhi stralunati di Willy quando chiuderò i miei.
Sorriderà con denti perfetti e dirà gioioso "Greetings".

Ho perfino smesso di masticarmi le unghie,durante il film...ammetto che con la canzoncina mi sono sentita un po' a disagio. Dai,che magari riesco a farle crescere di nuovo :)

1 commento:

Luci ha detto...

Ho visto La fabbrica di Cioccolato venerdì scorso. Purtroppo non mi è piaciuto come pensavo. Forse ho visto troppe volte il film vecchio con Gene Wilder perchè questo nuovo mi pareva un suo riassunto...o_O
Il film non è male, ma pensavo meglio.

Buona giornata! :)