18.5.08

Fare il punto

Ecco, diciamo che mi sono accorta di una cosa (e me ne sono accorta perchè sono negativa e bla bla bla).
Io ho sempre usato il blog per comunicare. Con gente che leggeva. E che leggevo.
In questo momento mi sembra un po' una sega mentale,ecco, come se scrivessi semplicemente perchè è uno sfogatoio sicuro.
Che potrebbe allora benissimo essere il mio diario cartaceo, a sto punto.
Se vedete che non scrivo, è perchè mi sa che devo reinventare un modo per farmi sentire, e ascoltare.
Niente chiusure, niente drammi, niente di niente..in politica, qualcuno, la chiama autocritica (e qualcun altro la chiama in altri modi, vedete voi).
Mediterò giusto un po', ma sono viva, e vi controllo ;)

4 commenti:

zefirina ha detto...

torna presto e non scappare via

rainbowsparks ha detto...

Ma figurati se scappo :) probabilmente è solo insoddisfazione..

Anonimo ha detto...

Io ho un blog da pochissimo tempo, solo 5 mesi, e anche io ogni tanto ho voglia di abbandonarlo e scappare, come oggi. Perchè è vero che è una sega mentale, che è uno sfogatoio, che è un diario non diario. Ma ogni tanto qualcuno coglie, capisce e va al di là delle apparenze e delle parole. Questo aspetto mi piace moltissimo e,per questo, sono ancora lì... chissà poi un giorno non mi basterà più.

Anonimo ha detto...

Una cosa non esclude l'altra: comunicazione o luogo per sfogare ciò che non si ha modo in altre situazioni, non mi starei tanto a preoccupare...