19.4.08

Imprinting

Dave segnala,creandomi un corto circuito non indifferente, la sigla di un cartone d'annata.
Sebbene io sia dell'84 in Italia veniva trasmesso nei primissimi anni novanta, nei quali già giravo per casa cantando "uouououooooo".
Splendido, assolutamente splendido, solo oggi, 17 anni dopo, scopro che il testo diceva from my video to my radio, ma il ritornello si è infilato nel dna.

Però c'è addirittura di peggio.
In un momento di amarcord ho scelto di vedere se c'era quell'altro..quello che mi piaceva tanto.
E tanto davvero, che di pomeriggio mi arrampicavo letteralmente sul divano del salotto e lo guardavo, con simpatie e antipatie e un sacco di voglia di diventare grande. Quando avrò undici anni, pensavo, quendo avrò undici anni sembrerò Barbie (quella con il rossetto scarlatto e i capelli biondi, non una barbie a caso) e potrò fare queste cose.
Non sembro Barbie, e quelle cose arrivarono qualche anno dopo i terribili undici.
Intanto con il senno di poi ho capito tante cose:
perchè odio le smorfiose che se la tirano
perchè mi fanno ridere i ragazzi pagliacciotti e buffoni
e perchè io proprio al fascino del mascalzone, non resisto affatto...

Dovrei chiedere i danni ai produttori del cartone ;)

4 commenti:

grig-io il blogorroico ha detto...

aspita, io di questo cartoon mi ricordavo solo "zero in condotta in pagella non va!" della sigla..

Anonimo ha detto...

Cartone che non ricordo (forse perché già un pò grandicello...), sigla che purtroppo è D.C.D'A. (Dopo Cristina D'Avena, nel senso che da un certo punto in poi le ha cantate solo lei) e dunque inascoltabile...

Anonimo ha detto...

Neanche io ricordo il cartone in questione...
Però ricordo bene la sensazione di "quando avrò 11 anni..", che poi è diventato "quando avrò 18 anni"...e inevitabilmente le cose sono arrivate molto dopo...
Ma mantengo tuttora le debolezze di allora..

Anonimo ha detto...

Ma si che me lo ricordo!!! Anche la sigla a memoria!!! Oddio che hai tirato fuori, mi ricordo che chiedevo a mia madre di comprare la mostarda e di farmi gli hamburger (il buffono della classe lo adoravo), ignoravo il ragazzino dai capelli rossi mentre il ragazzo ricco mi affascinava da morire!