3.3.07

E se sto così sarà la primavera

Beh,ieri sera al Festival c'era Tiziano Ferro.
Io l'ho visto con il muto, ero troppo impegnata a saziarmi della semplice presenza delle persone che amo di più,senza nemmeno fare qualcosa di importante,soltanto rotolandosi tutti insieme su un tappeto bianco e speluscioso e mescolando compulsivamente un mazzo di carte che in teoria sarebbe servito per un favoloso torneo di Poker.

Oggi per studiare ho tenuto la finestra socchiusa,faceva davvero caldo,e quando sono uscita per fare due passi con mia madre -evento rarissimo- l'ho semplicemente lasciata così.
Ora mi sono accostata per chiuderla e insomma,quest'odore per me è collegato a lui,solo a lui.
L'odore di primavera, dei primi fiori sugli alberi,quell'odore particolare dell'aria che si fa più fresca la sera a marzo, quando è tardi e devi andare a casa ma il sole è ancora relativamente alto e il mondo ti offre quel momento di perfetta beatitudine, quell'equilibrio precario,quel freschetto che è tollerabile per dieci minuti,sì, ma non troppo,perchè il freschetto vuol dire che è ora di fare ritorno alla base,a casa,con la testa piena di sole e del verde dell'erbetta tenera.
Con negli occhi i puntini bianchi delle margherite sui prati.

Ho solo chiuso la finestra e mi sono chiesta con un po' di nostalgia se mai un giorno per me la primavera avrà un'altra identità,se non significherà più per forza Lui, se qualcosa o qualcuno verranno per spolverarmi dai ricordi e regalare un senso nuovo a questo rinascere, a questo godersi la libertà di vedere una Milano diversa,una Milano di bambini che corrono nei parchi,di genitori che camminano dietro,senza fretta,che è solo sabato pomeriggio e ce lo si può permettere.
Vorrei sapere se un giorno qualcuno sovrapporrà a quei limpidi occhi chiari la sua versione di primavera, senza quel retrogusto adolescenziale, finalmente una primavera da donna, ma sempre sdraiati in un parco a goderci il profumo dell'aria di marzo.

2 commenti:

zefirina ha detto...

si è così qualcuno verrà abussare alla porta del tuo cuore, un altro sguardo ti farà venire i brivisi, ne sono certa, sperimentato personalmente e proprio quando non ci credevi proprio più, bisogna solo crederci e aprirsi, nonnegarsi, io so che è così te lo prometto

zefirina ha detto...

oh my god nella fretta e nell'emozione di scriverti, perchè so quello che provi ho sbagliato tutti i tasti,
abussare= a bussare
brivisi=brividi
nonnegarsi= non negarsi