Io ho guardato il Festival per tradizione.
Per la tesi.
Per tutto.
Non certo per aspettarmi di vedere una persona vera mescolata in quel bailamme.
Simone Cristicchi era emozionato come una persona che non riceve spesso di questi premi,totalmente preso dall'attimo,senza pensare a niente se non alla sua soddisfazione.
Il discorso scritto sul retro di uno scontrino,la voce che trema, il grande respiro.
Ho sentito la soddisfazione,la paura,l'adrenalina che scorre dopo tanti sacrifici.
Spero in un successo,perchè se lo merita,non è solo un Fabbricante di Canzoni.
Per il resto,che tristezza,che tristezza alcune posizioni, non ho parole, credo che la musica sia riuscita a emergere al primo posto.
Poi la tradizione ammuffita,e al terzo la banalità.
Meno male che oltre alle buone canzoni sommerse almeno Simone, seppur per l'ipocrisia buonista degli ascoltatori (a cui piace votare la canzone, ma non so se passerebbero del tempo negli ex manicomi come ha fatto il cantante), è riuscito a emergere.
Con gli occhi ancora puliti.
Bravo.
5 commenti:
Grazie! *
Ciao,
c'è bisogno di dare voce ad un'iniziativa importante che trovi sul mio blog a favore di un senzatetto, se puoi e vuoi, ti pregherei di darne notizia e farlo sapere ai tuoi contatti.
Un grandissimo grazie.
Morgan
simone ha vinto anche per tutti noi. menomale.
Ma no, di canzoni belle ne ha già fatte altre (anzi, a me quella dell'anno scorso piaceva pure di più), possiamo sperare che non sia un fuoco di paglia... Noi comunque gli si vuole bene :)
Per fortuna ha vinto la canzone migliore, caso raro anzi rarissimo per la "kermesse" (quanto odio sta parola...)
Questa indigestione televisiva mi ha un po' stremato, non so se sarei in grado di ripeterla... piuttosto, su cosa stai facendo la tesi?
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