30.9.08

Tabula rasa

La verità è che sono rimasta solo io. A guardare gli altri ritagliarsi un pezzo di felicità meritato e agognato da tempo.
Non vorrei che questo post somigliasse a uno di quei post vittimisti tristissimi che di tanto in tanto si leggono sulla blogosfera, per cui cercherò di tagliare al minimo il self-pitying (dicasi anche autocommiserazione) e cercherò di pensare in maniera costruttiva.
Ordunque.
Al momento devo dare un esame, causa terremoto sentimentale ho fatto terra bruciata degli amici più cari se non in via telematica (una telefonata ogni tanto per almeno spiegare la mia scomparsa dai luoghi di ritrovo), tutti, ma dico tutti proprio tutti, mi si fidanzano attorno e io sono tanto tanto felice per loro.
Mia madre sta gradualmente preparandosi per un ricovero, a me devono arrivare, e ho tanta voglia di stramaledire la terra che ho sotto i piedi.
Dimentichiamo la situazione politica italiana, così, per aggiungere miseria a miseria?
Comunque ci si rialza sempre e si ricomincia.
A partire da ORA.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti che ti si fidanzano attorno? Non è niente, a me intorno si stanno sposando tutti, e cominciano anche a nascere marmocchi...

zefirina ha detto...

hei laura su con la vita!!!!

v engo a milano il 23 e 24 ottobre ti porto a prendere una cioccolata calda con panna, ci si metterà tutta sui fianchi macchissenefrega!!!!

Augusta ha detto...

Sei in ottima compagnia, anche io sono rimasta l'unica delle amiche storiche... un'highlander, praticamente...